La persona oltre la cura
Arteterapia, Pet Therapy (“terapia con gli animali”), Musica di Insieme, Teatro Sociale, ovvero una serie di nuovi strumenti operativi utili al benessere e alla crescita personale di persone con disabilità di vario tipo, all’interno di contesti sociosanitari, educativi, di prevenzione e riabilitazione: si baserà proprio su queste attività – centrali nel percorso intrapreso dal Centro Spazio Vita Niguarda di Milano – l’importante appuntamento promosso per il 23 e 24 settembre.
Sono aperte fino al 18 settembre le iscrizioni a un importante appuntamento seminariale promosso per il 23 e 24 settembre, presso la propria sede di Milano(Piazza Ospedale Maggiore, 3), dal Centro Spazio Vita Niguarda, intitolato La persona oltre la cura.
Come si legge nella presentazione, saranno «due giornate utili a far conoscere a tanti operatori l’esperienza di Spazio Vita nel promuovere l’integrazione di nuovi strumenti operativi per il benessere e la crescita personale all’interno di contesti sociosanitari, educativi, di prevenzione e riabilitazione». Durante il seminario, infatti, si parlerà di Pet Therapy (“terapia con gli animali”), Arteterapia, Musica di Insieme e Teatro Sociale, rivolgendosi a fisiatri, neurologi, pediatri, neurofisiopatologi, medici in cure palliative, psicoterapeuti, psicologi, terapisti occupazionali, infermieri, fisioterapisti, educatori professionali, insegnanti, veterinari, arteterapisti, musicoterapisti, operatori cinofili, studenti, e a tutti gli operatori che abbiano in genere a che fare con disabilità provocate da lesioni al midollo spinale, spina bifida, tetraplegia spastica, paralisi cerebrale infantile, autismo e altri tipi di disabilità cognitive.
L’iniziativa – fatto non trascurabile – prevede una parte teorica e una pratica, dando quindi la possibilità ai partecipanti di sperimentare direttamente le metodologie affrontate durante il corso. Dal canto loro, i relatori partiranno, come detto, dall’esperienza di Spazio Vita, per illustrare, grazie alle proprie conoscenze ed esperienze professionali, come le metodologie citate possano essere utilizzate anche in presenza di disabilità cognitive.
Nel dettaglio del programma (a questo link si trova la versione integrale), è prevista innanzitutto una sessione introduttiva plenaria, durante la quale verranno illustrate le quattro metodologie previste dal seminario, con la successiva suddivisione in workshop tematici che si svolgeranno in parallelo, consentendo quindi a ciascuno di dedicarsi all’àmbito più consono alle proprie necessità professionali.
«L’Arteterapia – viene ricordato da Spazio Vita – è una tecnica che utilizza varie metodologie a mediazione artistico/corporea attraverso specifici strumenti, diversi dal linguaggio verbale, coinvolgendo l’individuo nella sua totalità e aiutandolo a sentire e vedere nuove possibilità e risorse. Per quanto riguarda invece la Pet Therapy, qui centrata sul corretto rapporto tra uomo e cane, essa ne impiega le straordinarie possibilità, a beneficio di persone con disabilità fisiche, cognitive, intellettive, sensoriali, fragilità psichiatriche e disagi relazionali, senza mai snaturare le naturali inclinazioni dell’animale. E ancora, il laboratorio di Musica di Insieme ha l’obiettivo di consentire a tutte le persone con disabilità di provare l’emozione di esprimere il proprio vissuto e la propria creatività, senza dimenticare la capacità aggregante e socializzante dell’attività di gruppo e della condivisione di momenti speciali. Infine, il Teatro Sociale è un’attività il cui valore artistico, espressivo e relazionale è un valido strumento in àmbiti socio sanitari, educativi, di prevenzione e riabilitazione». (S.B.)
Ricordiamo ancora la disponibilità a questo link del programma completo. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Comunicazione Centro Spazio Vita Niguarda (Silvia Ferrario), silvia.ferrario@spaziovitaniguarda.com.
Su gentile concessione di Stefano Borgato - Superando.it