Udine: Pieni diritti per i cittadini con lesione al midollo spinale
Continuano gli eventi organizzati in occasione della 12^ Giornata Nazionale della Persona con lesione al midollo spinae, e questa volta si fa tappa, il 12 aprile, a Udine stadio Friuli. L’evento rappresenta un momento di approfondimento dei più importanti e strategici temi che riguardano la disabilità e la lesione midollare. Siamo convinti che questa esperienza possa essere l’esordio di una stagione in cui le istituzioni prestino un’attenzione crescente al mondo della lesione al midollo spinale e della disabilità in generale riducendo quelle distanze che talvolta sono le barriere più ostiche da superare. Portare nelle istituzioni le istanze delle persone con lesione al midollo spinale vuol dire far conoscere da vicino i bisogni reali e non più differibili a cui è urgente trovare risposte quanto più appropriate possibili.
Si è celebrata il 4 aprile scorso a Roma la 12esima edizione della Giornata Nazionale delle Persone con Lesione al Midollo spinale nella sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Un'occasione irrinunciabile per riaffermare, in una sede prestigiosa e dall'alto valore simbolico, il protagonismo delle persone disabili interessate da una lesione al midollo spinale e per portare, dinanzi a un'ampia opinione pubblica, le istanze e i bisogni di cui esse sono portatrici.
Ed è per questo e non solo che nell'ambito della Giornata nazionale, il 12 aprile nel vip club dello stadio Friulidi Udine si svolgerà il convegno Lea e nomenclatore tariffario. Dagli ausili monouso al pieno diritto di cittadinanza per le persone con disabilità. L'incontro, in programma dalle 9.30 alle 13,00 è organizzato da Faip - Federazione Associazioni Italiane Paratetraplegici e associazione Tetra-paraplegici Fvg onlus, con la collaborazione di Udinese Club House.
L’evento di Udine rappresenta un momento di approfondimento dei più importanti e strategici temi che riguardano la disabilità e la lesione midollare. "Siamo convinti che questa esperienza possa essere l’esordio di una stagione in cui le istituzioni prestino un’attenzione crescente al mondo della lesione al midollo spinale e della disabilità, in generale riducendo quelle distanze che talvolta sono le barriere più ostiche da superare. Portare nelle istituzioni le istanze delle persone con lesione al midollo spinale vuol dire far conoscere da vicino i bisogni reali e non più differibili a cui è urgente trovare risposte quanto più appropriate possibili", spiega Vincenzo Falabella, presidente della Federazione delle Associazioni delle Persone con lesione al midollo spinale.
Per info e prenotazioni 0432/505240 - 388/1995085 o segreteria@paraplegicifvg.it