XVII Giornata Nazionale sulle Persone Incontinenti
Il 28 giugno si celebra la XVII Giornata Nazionale per la prevenzione e la cura dell’incontinenza. La Federazione in prima linea ritenendo che contribuire alla sensibilizzazione verso questa tematica sia di fondamentale importanza atteso che, ancora oggi, molte persone trovano difficile parlare di questa condizione con gli altri e con il proprio medico a causa di tabù e remore ancora esistenti.
Far interloquire le associazioni dei pazienti con i “professionisti della salute” (ordini professionali, società scientifiche, etc) per diffondere le problematiche legate all’incontinenza urinaria e alle disfunzioni del pavimento pelvico, con particolare riferimento all’ambito oncologico. L’iniziativa è aperta anche ai media e alla cittadinanza, partendo dal presupposto che solo dall’unione delle volontà’ di tutti i soggetti potenzialmente interessati è possibile ottenere risultati concreti in termini di prevenzione e di diagnosi precoce. La “Giornata”, fortemente voluta da Fincopp, (Associazione aderente alla Fish Onlus) ha visto il confronto di tutti i Professionisti che riabilitano e interagiscono con le persone incontinenti e con le persone on disabilità.
L’incontinenza urinaria è un fenomeno più diffuso di quello che si è soliti pensare: si tratta di una condizione che riguarda ogni fascia di età e, ad oggi, è difficile valutare con precisione quanti siano i soggetti effettivamente interessati.
L’incapacità più o meno grave di urinare può avere un grosso impatto sulla qualità della vita, sia per il vissuto soggettivo sia per i rapporti interpersonali e può portare a diverse forme di ansia e perdita dell’autostima.
Quest'anno si è attenzionato il tema dei Dispositivi Medici, infatti negli ultimi anni sul mercato italiano sono stati introdotti nuovi Dispositivi Medici che hanno senz’altro impattato in maniera significativa sulla qualità di vita delle #Persone con #incontinenza.
Occorre ora riuscire su tutto il territorio nazionale a garantire il presidio più appropriato, che deve essere scelto in base alle esigenze specifiche della persona incontinente, e superare le disomogeneità territoriali che incidono negativamente sull’esigibilità dei diritti costituzionali.
Nella settimana dell’incontinenza ne abbiamo parlato con Vincenzo Falabella presidente FAIP Onlus - qui il video https://fb.watch/d_HaPIVoLz/
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